Da candidato ideale a squadra che cambia il mondo


Nota editoriale
Questo articolo è nato prima del Coral Loop. Ma lo conteneva già, in potenza.
È il manifesto che ha ispirato il nostro approccio alla Selezione Rigenerativa.
Lo abbiamo riscritto, perché noi stesse siamo cambiate.
Ma ne abbiamo custodito il cuore, come si fa con le cose vive.
La verità?
Non abbiamo sempre lavorato così.
Abbiamo fatto selezione tradizionale. Anche bene. A volto benissimo.
Ma a un certo punto, non ci è più bastato.


Perché serve un altro modo di cercare le persone

Per anni il recruiting ha girato attorno alla parola talento.
Come se tutto si riducesse a trovare la persona giusta, da incastrare nella casella giusta.

E noi lo abbiamo fatto.
Con serietà, con metodo. A volte con risultati sorprendenti.

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Ma col tempo ci siamo accorte di una cosa difficile da ammettere: il talento non basta.
Il talento senza desiderio condiviso diventa prestazione solitaria.
Senza una visione condivisa resta prestazione solitaria.
E senza habitat si inaridisce.

E allora ci siamo chieste:
Come si può ancora parlare di futuro, se selezionare significa escludere?

  • Chi ha “abbastanza” esperienza.
  • Chi “matcha” con la job description.
  • Chi sa vendersi meglio in 40 minuti.

Ma le organizzazioni non sono somma di CV perfetti.
Sono ecosistemi umani in movimento.

E ogni colloquio può essere molto di più di una selezione.

Può essere una soglia.
Una conversazione che orienta.
Un gesto di consapevolezza reciproca.


Selezionare non è scegliere tra chi è adatto.
È riconoscere chi vuole crescere con te.

Il nostro principio guida

Come funziona una selezione rigenerativa

1. ✍️ Scrivere l’annuncio è un atto generativo

Non parte da un modulo. Parte da una domanda:

  • Che tipo di persona vuoi avere accanto ogni giorno?
  • Cosa deve succedere in azienda perché tu dica: “ne è valsa la pena”?
  • Che trasformazione immagini con questa nuova presenza, oltre le sue competenze?

È un dialogo, non un format.
Una promessa.
Sai, le promesse, se sono vere, devono poter essere mantenute
Più volte ci siamo sentite dire:

“Nessuno mi aveva mai fatto così tante domande su di me prima di cercare una persona per me.”

Ce lo sentiamo dire spesso.
Ed è da lì che comincia il cambiamento


2. 🧭 I colloqui non valutano: accolgono

Incontrare una persona non è metterla alla prova.
È mettersi in ascolto.

  • Dove stai andando?
  • Cosa vuoi imparare?
  • In che tipo di ambiente senti di poter contribuire?

Lo chiamiamo Aspirations Mapping.
Serve tempo, serve cura, a volte serve una psicologa.
Non per testare chi abbiamo di fronte.
Ma per riconoscerlo nel suo divenire.

Un colloquio può essere un momento di svolta, anche per chi non verrà scelto.
Un tempo di autenticità.
Di specchio gentile.
Di libertà da posture da LinkedIn.


3. 🌱 Presentare i profili è aprire possibilità, non chiudere scelte

Non portiamo “i migliori”.
Portiamo le migliori possibilità di relazione.

Storie.
Affinità.
Tracce di visione condivisa.

E accompagniamo le aziende a non cercare l’individuo perfetto,
ma a riconoscere una squadra in potenza.

Il match non è una formula.
È un processo.
Si scopre, si allena, si evolve.


4. 🌺 Visione di lungo termine: oltre l’assunzione

La selezione non è un passaggio.
È un inizio.

Un’esperienza generativa per tutta l’organizzazione:

  • potenzia l’Employer Branding
  • facilita l’Onboarding
  • nutre un Wellbeing vivo e situato

Non è un costo. È un investimento con quattro ritorni.


I nostri 4 valori guida

🌀 Cura Circolare
Ogni persona selezionata rigenera anche l’ecosistema che la accoglie.

🌀 Ispirazione Creativa
Non compiliamo caselle.
Attiviamo connessioni che non sapevamo nemmeno di cercare.

🌀 Dignità nel lavoro
Una selezione che si prende cura della persona prima ancora del ruolo.

🌀 Coral Loop
Ogni inserimento lascia traccia.
Come i coralli: connettono, mineralizzano, permettono ad altri di crescere.


📚 Bibliografia viva

  • L’età dell’eccellenza – Mauro Porcini, 2021, Il Saggiatore
  • La profanazione del lavoro – Salvatore Soresi (citato nel nostro percorso di ricerca)
  • Generazione Z e Cultura Aziendale – Deloitte Human Capital Report 2023

Non vogliamo solo “trovare il profilo giusto”.
Vogliamo far incontrare chi sogna di costruire qualcosa di più grande di sé.
Anche se non lo sa ancora.

Siamo pronte a costruirlo con te.
Una selezione che non assomiglia a un test,
ma a un incontro che genera futuro.

Una selezione che fiorisce è sempre il seme di un cambiamento più grande.

Contattaci per valutare la nostra proposta